I migliori 24 Beach Hotel al Mondo

I migliori 24 Beach Hotel al Mondo

Quelli dove basta uscire dal bungalow per gettaris e tuffarsi in mari da sogno. Dalle Maldive al Messico: ecco i posti più belli del globo per dedicarsi al relax con vista mare. Contornati da natura selvaggia, golf e luoghi di benessere.


Maldive

Oltre I.200 atolli corallini e un centinaio di resort. La maggior parte su una (piccola) isola tutta a vostra disposizione. Lusso, tranquillità, mare imbattibile

Huvafen Fushi


Vedete la foto? È il panorama che si spalanca davanti ai vostri occhi se vi sedete sulla veranda di uno dei 43 bungalow di questo resort nell’atollo di Malé Nord. Ciascuno con una piccola piscina che è come una poltrona per stare sdraiati a oziare. Anche la spa è un inno all’acqua: le sale massaggi sono sotto il livello del mare e hanno pareti in vetro. Un modo un po’ diverso di fare immersioni.

Soneva Fushi by Six Senses

 

Spa

Spa

 

Il cielo delle Maldive è notoriamente terso e lo spettacolo delle stelle, qui, ridà un senso alla parola eccezionale. Anche perché al Soneva – 65 ville sparse tra la vegetazione dell’atollo di Baa – c’è addirittura un osservatorio con un astronomo che vi guida alla scoperta del firmament. Oltre alla più consueta spa, con trattamenti olistici e ayurveda.

The Beach House at Manafary Maldives

 

Grand Beach Pavilion

Grand Beach Pavilion

 

Mentre i bimbi si divertono al kid’s club, sull’isola di Manafary gli adulti possono dedicarsi agli sprt: ci sono campi da tennis e da pallavolo (una rarità in questa zona) e, per chi non può stare senza, un simulatore per giocare a golf. Poi un’infinity pool, una piscina tropicale tra le palme che sembra una laguna e, non molto lontano, un’isola disabitata ideale per fare snorkeling.

Rania Experience


La privacy è tutto? Questo hotel nell’atollo di Faafu è solo per voi. C’è posto per dodici persone, accudite da chef, maggiordomo, massaggiatrice, istruttore sub. E uno yacht di 27 metri per scortarvi dove vi guida l’estro.

Mauritius

È un continente in miniatura: ci sono montagne, foreste, vulcani, scogliere a picco e baie tropicali. Per alternare trekking e snorkeling al guisto riposo

Le Telfair Golf & Spa Resort


Dietro, le montagne; davanti, la costa; in mezzo, palme, laghi e ville coloniali. Un tempo questa era una tenuta per la coltivazione della canna da zucchero. Ora è un super resort con piscina immensa, una Six Senses spa, un golf impeccabile a pochi minuti. Ma, soprattutto, un’aria d’antan che pochi altri alberghi dell’isola possono vantare.

Taj Exotica Resort & Spa


È uno degli hotel più famosi di Mauritius, per molti buoni motivi: la spa ayurvedica, per esempio. E i tramonti eccezionali che si contemplano dalle verande delle ville, ognuna con piscina privata immersa tra le palme di Tamarin Bay.

Four Seasons Mauritius at Anahita


È l’ultimo resort inaugurato, giusto lo scorso ottobre. Già dalla location, sulla meno turistica costa meridionale, è subito chiara la sua vocazione: la privacy, declinata in 46 ville con piscina dove sembra di essere a casa. Fiori all’occhiello: la spa sulla laguna e il campo da golf super tecnico, progettato dall’asso sudafricano Ernie Els.

Constance Le Prince Maurice


Il mare di fronte non basta? Qui l’esperienza è totale: le suite sono palafitte con verande affacciate su una laguna, mentre il ristorante è su un pontile tra le mangrovie. Immancabili la spa (di Guerlain) e il campo da golf.

Australia

Dagli alberghi di charme sulla Grande bassiera corallina a quello “ai confini del mondo”, per vivere lo spettacolo degli spazi immensi e del mare profondo

Qualia


La Grande barriera corallina è appena oltre la porta, ma non lascerete volentieri la quiete della vostra villa immersa nel verde, con grandi finestre che guardano il mare. Alla fine, però, le tante seduzioni e la cura dei dettagli vinceranno la pigrizia, dalle immersioni ai massaggi con essenze locali, dai piatti di cucina creativa australiana del ristorante alla sala di lettura, con edizioni rare e carte griffate Hermès.

Lizard Island


24 spiagge e solo 40 suite. E, se non bastasse, la Grande barriera a tiro di motoscafo e il reef a poche bracciate dalla spiaggia, con i loro incredibili scenari di vita sottomarina. Il resto? Pesca, tennis, vela, trekking e ottima spa.

Hayman Resort


È il più esclusivo tra gli hotel delle isole Whitsundays, al largo del Queensland. In poche parole, offre tutto quello ce vorrete: servizio superbo, golf, piscina, spa, snorkeling, tennis. E nove penthouse villa di rara eleganza.

Faraway Bay


Qui il vero lusso non è nelle camere, ma nell’isolamento. Il resort, aperto da aprile a ottobre, è sulla costa nord del paese e la città più vicina è a 280 km. Non vi resta che godervi panorami unici, spiagge deserte, cascate. E un’inimitabile sensazione di libertà.

Kenya

Spiagge sì, ma non solo. Quattro lodge africani lontani da tutto, ai margini della foresta. Stanchi di oziare? È l’ora di un safari nei grandi parchi dell’interno

The Funzi Keys


Salire su un dhow e veleggiare sul mare calmo della costa settentrionale. O rilassarvi in spiaggia, tra un drink e una cena alla luce delle torce. È tutto ciò che dovete decidere in questo resort-isola privata, dove i cottage, solo 17, sono disposti per portarvi in stanza i tramonti africani.

Hemingways


Il nome non è affatto casuale: per le sue celebri battute di pesca, Ernest Hemingway veniva proprio qui. Le cose non sono cambiate, come testimonia l’enorme marlin che troneggia sulla parete della lobby. Non avete vocazione da marinai? C’è comunque l’imbarazzo della scelta, dalla visita a Geda, cittadina araba del XIII secolo, alle escursioni nella foresta per visitare l’allevamento di farfalle, oltre ai classici safari nei grandi parchi.

Manda Bay Lodge


Un perfetto mix tra mare e foresta tropicale: l’isola di Manda, nell’arcipelago di Lamu, ospita solo 16 cottage. Farete snorkeling, ma anche lunghe passeggiate tra gazzelle e uccelli variopinti. Un’emozione in più: attraversare – volando con l’aeroplano dell’hotel – le savane dell’interno, dove corrono liberi enormi branchi di zebre e gnu.

Delta Dunes


Sei bungalow in legno e paglia lontano da tutto, tra chilometri di dune ondulate e acqua. Delta Dunes è un angolo di costa selvaggia tra l’Oceano Indiano e il delta del fiume Tana. Molte le esperienze da provare, come il surf sulle onde e i safari a piedi in mezzo a ippopotami, coccodrilli e migliaia di uccelli migratori.

Messico

Resort con il blasone e rifugi ecoturistici, stelle cadenti e balene: scoprite la Baja California, da sempre buen retire delle star di Hollywood e dell’élite messicana
 

Las Ventanas al Paraìso


Quando si dice il perfezionismo: probabilmente nello staff di nessun altro resort al mondo esiste il ruolo di “direttore del romanticismo”. Qui sì: organizza cene su uno yacht tutto per voi, cavalcate al tramonto e non vi fa mancare nulla, neanche quello a cui non avevate pensato. Perciò, non chiedetevi perché c’è un telescopio nella suite: pintatelo sui delfini di giorno e sulle stelle di notte.

Baja Camp


L’isola di Espìritu Santo è disabitata: solo da giugno a settembre vengono montate le grandi tende di questo campo ecoturistico, perché è il periodo in cui potete nuotare con i leoni marini o avvicinare in barca le orche. Al tramonto, non resta che aprire il frigobar a energia solare e bersi un margarita in spiaggia.

One&Only Palmilla


Nato nel 1956 come residenza privata del figlio del presidente messicano, ha riaperto quattro anni fa dopo una ristrutturazione da 90 milioni di dollarti. Risultato: ambiente di charme, comodità moderne. E un campo da golf superbo.

Esperanza


Mentre fate colazione sulla veranda della suite, potreste veder passare sul mare una balena. È anche per emozioni così che star come Gwyneth Paltrow vengono spesso qui. Oltre che per l’eleganza casual del resort.

Turks & Caicos

Stile coloniale inglese, vita caraibica, paesaggi straordinari. Benvenuti nell’arcipelago dove spiagge e hotel sono al top delle classifiche mondiali

Parrot Cay


È un classico, ma non passa mai di moda. Per l’eleganza delle ville in stile New England, con verande in legno bianco e letti a baldacchino; per la natura lussureggiante dell’isola; per la cucina biologica, i corsi di yoga, i trattamenti della Shambala Spa. A siglare l’accoglienza perfetta, la gentilezza del personale, che sembra poter prevedere tutto quello che desiderate.

Amanyara Villas


Qui non c’è niente oltre alla natura: il mare, con uno dei reef più belli al mondo e una foresta rigogliosa. Tra questi due universi, 73 bungalow e ville in teak e vetro. Alcuni a picco sulla scogliera, altri affacciati su grandi piscine che sembrano lagune.

The Regent Palms


Classico e chic. Le 72 suite si ispirano a Les Jolies Eaux, leggendaria residenza in stile neogeorgiano costruita nel 1972 a Mustique per la principessa Margaret: pavimenti in marmo, boiserie alle pareti, mobili di mogano, verande ariose. Bellissime la spa e la piscina.

Grace Bay Club


Massima tranquillità per i single, massima disponibilità per le famiglie. Diffcile da realizzare, ma possibile se il resort è nettamente diviso in due, con stanze, ristoranti e piscine dedicati a tali “gruppi”. Stile moderno, e spiaggia tra le più incantevoli dell’arcipelago.

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