St. Barths
Case, spiagge, hotel: tante novità stanno smuovendo le acque più chic dei Caraibi. Ci siete già stati? E’ il momento di tornarci
Antille francesi: a inizio novembre, la popolazione di St. Barths passa in pochi giorni da 8.000 a 18.000 persone. Segno che sull’isola, tra le più mondane dei Caraibi e del mondo, è cominciata l’alta stagione. E che da lì in su è sceso il primo freddo. Qui invece l’inverno non arriva mai, anzi il sole è ancora più caldo del solito. E, come ogni anno, le novità non mancano. Sulla movimentata spiaggia di St. Jean, il prossimo gennaio arriva l’Eden Rock Villa Rockstar: sei camere dal design contemporaneo, due piscine, un campo da criquet, un putting green e un nome dalla fama consolidata, frequentato da star del jet-set (c’è perfino uno studio di registrazione). Altra spiaggia, altro hotel. Affacciate su quella di Flamands, sono sppena state inaugurate le quattro suite in stile coloniale francese del Saint-Barth Isle de France. Ognuna con piscina privata sulla baia, che è libera ma quasi sempre deserta. La villa è un’alternativa sempre più di moda ai Caraibi: e a St. Barths ci sono case stupende da affittare. Per farsene un’idea basta sfogliare il catalogo di Wimco, che ha appena aggiunto otto proprietà, tra cui una in stile balinese a Punta Milou. Oppure chiamare Dream & Charme. Per sentirsi isolani fino in fondo, il rito prevede: prendere il sole a Saline Beach, pranzo al Le Tamarin, shopping a Gustavia, da Mia Zia e da Lolita Jaca, con camicie e abitini in seta ispirati alla Cina tradizionale. Solo allora St. Barths non avrà più segreti.
