Top 3 USA National Parks

YELLOWSTONE

Il parco di Yellowstone è il più antico parco nazionale nord-americano (1872) e sconfina in tre stati:  Wyoming,  Idaho  e Montana. Miglia e miglia di natura incontaminata: animali liberi e protetti, acque cristalline, cascate, laghi alpini, geyser, fumarole. Gli elementi vitali: la terra, l’acqua e il fuoco si incontrano e ricreano la vita senza l’uomo, che torna ad essere semplice spettatore e non più l’assoluto protagonista  Questi sono gli occhi che devono ammirare il parco, gli occhi di chi guarda e apprezza la perfezione di un mondo ricco di contrasti. Il ghiaccio dei laghi alpini si contrappone ai roventi fanghi vulcanici, la mitezza del cervo ai denti del lupo o della lince, l’eleganza dell’aquila alla maestosa possanza del bisonte e dell’orso. Essere ospiti di Yellowstone – specialmente se si ha la possibilità di visitare il parco nella stagione più opportuna, la primavera – significa osservare un ecosistema perfetto.

Il parco sorge su una enorme conca magmatica, che sfoga la propria potenza in geyser, sorgenti calde, fumarole e vulcani di fango. Senza dubbio, i geyser, sono le manifestazioni vulcaniche più spettacolari, con l’acqua che viene spruzzata con potenza verso l’alto a intervalli regolari, ogni qualvolta le condizioni di pressione e temperatura lo consentono. Nel parco si contano circa 10.000 geyser e risorgive termali. Il più famoso è sicuramente l’Old Faithfull, che ogni 60 minuti spruzza acqua a circa 50 metri di altezza.

L’ecosistema del parco è tuttora completamente intatto, con una vasta biodiversità di fauna selvaggia. Come già detto in precedenza la primavera è senza dubbio il momento migliore per visitare Yellowstone: la scarsità di visitatori permette di assistere ad una serie di comportamenti animali unici, dove l’istinto protettivo e materno di alcune specie si scontra con quello predatorio di altre. In questo periodo e più precisamente nei mesi di maggio a giugno, le femmine di cervo partoriscono per cercare di ridurre al minimo i rischi di predazione per i loro piccoli e aumentare le loro possibilità di sopravvivenza.

DORMIRE COME I PIONIERI: Il grande Old Faithful Inn, vicino all’omonimo geyser, è costruito con tronchi e pietra lavica del parco, ed è uno degli edifici più ricercati e popolari d’America. Si consiglia di prenotare diversi mesi in advance.

GRAND CANYON

Parlando del Grand Canyon National Park partiamo facendo una considerazione di qualche cifra: cinque milioni di visitatori l’anno…. questo è il suo biglietto da visita !

Il Gran Canyon del Colorado nell’Arizona settentrionale è probabilmente il più spettacolare esempio al mondo di erosione: il canyon si snoda per 445 chilometri e in alcuni punti misura anche 30 chilometri di larghezza. Fra l’orlo del Canyon e il letto del fiume Colorado vi sono anche 1600 metri di differenza.Il Grand Canyon si compone principalmente di due parti. Il North Rim ed il South Rim. Anche se i due bordi del canyon distano poche miglia, in macchina è necessario percorrere più di 250 miglia per muoversi da una all’altra parte del canyon. Il North Rim rappresenta la parte più selvaggia del Grand Canyon mentre il South Rim raccoglie la stragrande maggioranza di visitatori. Questo versante ha due entrate: una ad est ed una a sud (all’incirca verso la metà del canyon) ambedue sulla Hwy-64. Il Grand Canyon National Park è sicuramente tra i più famosi e visitati di tutti gli Stati Uniti non solo per la sua fama di una tra le sette meraviglie naturali del mondo ma anche perché offre, come dicevo prima, un approccio turistico molto “popolare” che, attraverso molti view point, permette a visitatori di ogni genere di godere del parco. Questo ed altro ha portato il Grand Canyon a sviluppare una capacità ricettiva che ha pochi eguali.

CHALET o RANCH: Anche qua prenotare non è affatto semplice, addirittura si consigliano 13 mesi di anticipo se si pensa di andare nei mesi di luglio e Agosto. Tra i sei lodge nel South Rim, il migliore è El Tovar grande chalet costruito nel lontano 1905. Il Phantom Ranch è l’unico invece vicino al fiume Colorado: si può raggiungere a piedi, a cavallo o in kayak.

GREAT SMOKY MOUNTAINS

Situato ad ovest di Asheville, proprio sul confine tra Tennesse e North Carolina, il Great Smoky National Park è il parco nazionale più visitato degli Stati Uniti. I confini del parco comprendono al loro interno le Great Smoky Mountains che prendono il nome dalla foschia bluastra che le avvolge, e parte delle Blue Ridge Mountains, che fanno parte della catena dei monti Appalachi. Fondato nel 1934, anno in cui venne istituito dal Congresso degli Stati Uniti, l’apertura ufficiale fu effettuata nel 1940 ad opera del Presidente Franklin D. Roosevelt; nel 1983 l’UNESCO ha dichiarato il parco Patrimonio dell’Umanità.

Questo parco nazionale è una delle principali attrazioni turistiche della regione; oltre nove milioni di turisti visitano ogni anno questa incantevole area protetta; ospita un numero elevatissimo di specie animali e vegetali, ognuna delle quali è riuscita a ritagliarsi il proprio habitat naturale in qualche zona del parco. Attualmente le foreste ricoprono il 95% della riserva, con certi alberi che risalgono addirittura a prima della colonizzazione europea.

Le attività principali del parco sono le escursioni. Per oltre 1.368 chilometri di tracciati sterrati compresi all’interno del parco si potranno ammirare panorami altrimenti impossibili da vedere e conoscere aspetti quantomeno curiosi sulla storia centenaria di questa riserva. Il percorso più popolare è quello  dell’Appalachian Trail, un sentiero lungo 110 chilometri che si snoda su e giù per le montagne attraverso vallate boscose e picchi innevati, un sentiero veramente suggestivo che vale la pena percorrere, anche se solo in parte. Lungo l’Acum Cave Trail si incontreranno svariate attrattive naturali, come l’Alum Cave Bluffs e l’Arch Rock, mentre un altro sentiero molto famoso è quello che conduce alle cime Chimneyche. Se si è in cerca di percorsi accessibili a tutti senza grosse difficoltà il consiglio è quello di immettersi lungo il sentiero delle cascate Laurel o quello del Clingman’s Dome. Il primo, che conduce fino allo spettacolare salto di 24 metri delle cascate, è immerso nel boscoso fondovalle, mentre il secondo consente di raggiungere punti panoramici dai quali godere di incantevoli viste sulla regione. Per gli amanti delle escursioni la tipologia di soggiorno più comoda è senza dubbio il campeggio, praticabile in molte strutture preposte ad accogliere tende o camper. Altre attività molto praticate sono la pesca sportiva, regolamentata da normative molto rigide, l’equitazione, permessa solo in determinate zone, ed il ciclismo, visti i diversi punti di noleggio di mountain-bike presenti nel parco.

RIFUGI DI LUSSO: Il Le Conte Lodge, rifugio sull’omonimo monte ( 1900 metri) è per veri e tenaci trekker. Per i più comodi invece, la Blackberry Farm è una fattoria trasformata in resort di lusso con cottage suite e spa.

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