L’Irlanda è in festa. Per celebrare il suo patrono San Patrizio. Nato nel 385 con il nome di Maewyin Succat – scelse più tardi il nome latino Patrizio – il vescovo e missionario ebbe una vita avventurosa:rapito dai pirati e venduto come schiavo a 16 anni al re pagano dell’Irlanda del Nord riuscì a fuggire, ritornò al cristianesimo e in Francia fu nominato vescovo. Fu Papa Celestino I, poi, a incaricarlo di evangelizzare l’isola dove morì nel 461, il 17 marzo.
Per rendere omaggio a quest’icona l’isola si prepara a quattro giorni di feste in tutto il paese.
L’epicentro di tutto è la capitale Dublino con un ricco programma di eventi con musiche, spettacoli e tante manifestazioni che culminano lunedì prossimo con la mitica Grand Parade tra le strade cittadine.
Musica, caccia al tesoro e gare con fate e folletti
Per iniziare a entrare nel clima il primo appuntamento è venerdì alle 16.30 all’Irish Craft Beer Village al George’s Dock per festeggiate con musica, cibo e ovviamente birre artigianali e whiskey locale. Poi, dal momento che non si può pensare all’Irlanda senza pensare alla sua musica, sempre venerdì 14 marzo preparatevi per tre ore di danze tradizionali e musica dal vivo all’aperto nel parco St Stephen’s Green.
Per scoprire gioielli nascosti e scorci inediti della città sabato mattina alle 10 si può partecipare al Festival Treasure Hunt, una caccia al tesoro da vivere con l’aiuto di una pista-romanzo che si snoda nei punti di riferimento georgiani della capitale.
Superato il weekend arriva finalmente il 17 marzo, il giorno dedicato al santo. A mezzogiorno in punto ecco il momento clou dei festeggiamenti: la St Patrick’s Day Grand Parade con bande musicali provenienti da tutto il mondo e carri scenografici che animano le strade della città.
La parata è uno spettacolo imperdibile per migliaia di irlandesi e di turisti che ammirano il passaggio delle bande in diversi punti della città. Il corteo attraverso il centro cittadino e i luoghi simbolo di Dublino come l’ O’Connell Bridge che attraversa il fiume Liffey; il Trinity College (la prima università d’Irlanda frequentata da Oscar Wilde); il Dublin Castle (residenza dei viceré inglesi); le cattedrali di Christ Church, nella parte medievale della città vecchia, e naturalmente St Patrick, fondata nel 1191.
Alla celebrazione partecipa tutta la città. E per l’occasione Dublino risplende di luce verde. Durante i quattro giorni del festival cinquanta punti di Dublino (siti storici, pub, aeroporti, centri commerciali, monumenti, cattedrali, musei ed edifici governativi) vengono illuminati da fasci di luce smeraldo.