Le Mauritius sono qualcosa di più della solita isola tropicale immersa nell’Oceano Indiano. Ti rapiscono in un attimo. Il mare, le spiagge, i colori della foresta, ti infondono una sensazione di rapimento e pace interiore. Oltre all’isola principale – che si trova a circa 900 km a est del Madagascar – le Mauritius comprendono le isole di Saint Brandon e Rodrigues, e le isole Agalega. Ben conosciuta dai Malesi e dagli Arabi, sin dal X secolo, l’isola principale fu scoperta dai Portoghesi e ribattezzata Ilha do Cerne, ma rimase disabitata fino a quando gli olandesi, alla fine del Cinquecento, la rinominarono in onore del loro principe Maurizio di Nassau.
Le Mauritius non sono soltanto una destinazione di mare, ma un luogo magico da scoprire e da conoscere. Ecco cosa vi suggeriamo di fare noi di The World is Mine, una volta arrivati a destinazione:
1 – Esplorare l’interno dell’Isola
La natura incontaminata che domina le Mauritius vale la pena di una visita. Vi suggeriamo di attraversare la foresta fino all’entroterra, tra le piantagioni di zucchero e di tè. Qui potrete assaggiare il miglior Rhum di sempre. Recatevi a Casela Park, uno dei parchi più ricchi di specie di volatili del mondo. Imperdibile è il museo Aventure du Sucre non è lontano dalla capitale, che vi farà ripercorrere la storia del colonialismo a Mauritius, delle piantagioni e dell’industria dello zucchero. Indimenticabile una visita al Troux aux Cerfs, il cratere di un vulcano inattivo, ricco ora di vegetazione meravigliosa.
2 – Esplorare ai fondali
L’oceano è stupendo, sempre calmo, e la barriera corallina permette lo snorkeling anche ai più inesperti grazie a fondali limpidi, non troppo profondi e ricchissimi di pesci tropicali. Il vantaggio è che il mare è calmo e quindi potete farlo anche a 4 metri da riva e vedere già un mondo di piccoli pesci tropicali. Per i sub esperti, invece, c’è La Cattedrale: uno dei fondali più amati dai subacquei di tutto il mondo.
3 – Fare un tour di Port Louis
Port Louis è una cittadina tipicamente africana, vivace e trafficatissima, con strade malmesse e gente dappertutto. Vi suggeriamo di fare un giro al mercato, esplorare i giardini ricchi di banani e fare un puntatina al porto dove trovare i migliori negozi di souvenir e tessuti colorati. Qui potrete acquistare zucchero, rum, thè, vaniglia, spezie e variopinta bigiotteria.
4 – Visitare Grand Bassin
Si tratta del più grande luogo di preghiera induista fuori dall’India. La grande statua del giovane Buddha vi accoglie su un’enorme spianata che si riempie di milioni di persone durante i organizzati i raduni. Nel lago – il Grand Bassin appunto – si trova l’acqua portata dal Gange ed è un luogo sacro. La popolazione mauriziana è cosmopolita, ma suddivisa in un’ampia fetta di creoli, una presenza vasta di musulmani e una élite di indiani.
5 – Esplorare le isole secondarie
Visitate la cosiddetta Isola dei Cervi oppure l’Ile des deux Cocos, dove potrete avvistare i delfini, nuotare in mare aperto. Le isole secondarie sono il luogo migliore dove ascoltare la musica locale, la cosiddetta Sega, una miscela di funk, ritmi africani, indiani e chanson francese.