Visitare la Nuova Zelanda è come aprire una scatola piena di sorprese: un mix di paesaggi e culture che è al tempo stesso occidentale e familiare, ma straordinariamente diverso. La cultura Maori, pianure verdissime, fiordi e montagne a strapiombo sul mare, il surf come sport nazionale, città vittoriane e moderne, cucina fusion e una fra le migliori birra artigianale al mondo sono solo alcune delle tante scoperte che potrete fare in Nuova Zelanda in compagnia di The World is Mine.
Ci sono solo 4,6 milioni di neozelandesi, sparsi per 268mila chilometri quadrati. La Nuova Zelanda è un posto davvero poco popolato! Foreste, montagne, laghi, spiagge e fiordi che hanno reso questa nazione ai nostri antipodi uno dei migliori luoghi per fare escursioni e trekking. Qui tutto è possibile, affrontare una delle nove celebri Great Walks alla scoperta di territori fuori dal mondo o passeggiare lungo spiagge lambite da acque azzurre. Dal rafting in canoa, fino ad arrivare a impegnative escursioni in mountain bike, la Nuova Zelanda offre al viaggiatore tutto il sapore delle terre di frontiera.
Anche chi non mastica le dure regole del rugby, conosce di fama gli All Blacks, la nazionale neozelandese campione di ogni titolo. La rosa della sua squadra è composta dagli inarrestabili Maori, i veri padroni della Nuova Zelanda, anche soltanto per esserne i più antichi abitanti. La loro lingua è ancora viva e vegeta, qui in Nuova Zelanda riecheggia nei bar o nei supermercati, persino alla TV.
Qui si può partecipare a un hangi (tradizionale festa Maori) o imparare a ballare il terribile haka, la danza di guerra che annichilisce ogni rivale della nazionale di rugby. I più coraggiosi potranno perfino farsi disegnare un moko, il tatuaggio tradizionale Maori, che spesso viene applicato sul viso.
Le città della Nuova Zelande rivelano il lato pacifico di questa nazione, tranquilla e ben organizzata. Dalle tipiche case vittoriane, al gusto per l’edilizia Old England, esplorare la capitale Wellington oppure il suo cuore commerciale Auckland è una vera sorpresa, fra meraviglie del passato e del presente.
Il cibo in Nuova Zelanda è una sorpresa fra le tante altre, ma sicuramente la più inattesa. Negli ultimi decenni, infatti, la cucina locale è rinata grazie alle contaminazioni e ad una nuova visione operata da giovani chef intraprendenti. Oggi si possono assaggiare piatti tradizionali come l’abalone, la kina (ricci di mare) e la straordinaria patata dolce, chiamata kumara e novità ardite e spericolate. Quello che conta è che in Nuova Zelanda le materie prime sono molto spesso km zero e bio, prodotte da piccole aziende. Grazie alla lungimiranza di coltivatori e produttori, oggi la Nuova Zelanda offre eccellenti Pinot noir e Sauvignon blanc nelle carte dei vini di ogni ristorante, oppure straordinarie birre artigianali.