Nella splendida cornice di San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, ogni anno – ormai da venti anni – si tiene un festival diverso e interessante: il XX Cous Cous Fest (dal 15 al 25 di Settembre). L’occasione prende le mosse dal tipico piatto di origine araba, ma assai diffuso in questa zona. Il Cous Cous per la sua versatilità culinaria e per la sua diffusione nei paesi del bacino del sud del Mediterraneo viene preso come simbolo di pace e di unione.
Il Festival, che ha raggiunto quest’anno il suo ventesimo anno di attività, celebra tale traguardo con un cartello davvero ricco di eventi. Spettacoli, live cooking, degustazioni, musica dal vivo e soprattutto tanto cous cous, il piatto della pace, dell’integrazione e dello scambio culturale. Fra i guest artists ospitati in questa edizione, i primi ad essere annunciati sono Jarabe de Palo, Francesco Gabbani e Joe Bastianich and The Ramps.
Il Cous Cous Fest è la migliore occasione per abbinare cucina, vita notturna e lo splendido mare della Sicilia. Il Festival, infatti, si tiene nel mese di settembre, quando il mare siciliano è ancora caldo, splendido e invitante, a San Vito Lo Capo.Si tratta di una delle più famose località balneari della Regione, comunemente nota per le sue spiagge, premiate nel 2012 da Tripadvisor del 2012 tra le migliori d’Italia. Fra le più belle, in zona, vi è senz’altro quella detta del Bue Marino, nominata invece la spiaggia più bella d’Italia da un sondaggio di Legambiente del 2015.
Il territorio dove si trova il paese di San Vito Lo Capo è nella parte più occidentale della Riserva dello Zingaro, un’area naturale protetta, che è anche uno dei rari tratti di costa della Sicilia non contaminata dalla presenza di una strada litoranea. La riserva occupa la parte occidentale del Golfo di Castellammare e la penisola di San Vito Lo Capo che si affaccia sul Tirreno. Il territorio si estende, in pratica, lungo 7 km di costa e contiene quasi 1.700 ettari di natura incontaminata. La zona è di grande valore naturalistico ed è un autentico paradiso per le sue spiagge, dai toni decisamente caraibici.
