Nel cuore dell’Inverno: freddo, brutto tempo, lo stress di tutti i giorni. Alzi la mano chi è che non sogna delle vacanze in un’isola baciata dal sole, davanti ad un mare blu! Benvenuti a Santorini:  un’isola incantata, nel mare Egeo, dove il bianco delle antiche case cede il passo al blu del mare. L’isola degli innamorati e dei tramonti. Una delle destinazioni più belle fra le isole della Grecia, secondo The World is Mine!
Oia è il più bel villaggio di Santorini. Le foto di questa località hanno fatto il giro del mondo con il loro tipico contrasto fra le chiese dalle cupole blu, le case bianchissime e le strette viuzze. Dietro agli edifici, si staglia un cielo terso che al tramonto prende tutte le sfumature del rosa, del rosso, del violetto e dell’indaco. La cittadina è tutta raccolta attorno al centro storico dove si trovano negozi, boutique e gallerie d’arte. Le rovine della fortezza veneziana, assieme all’area antistante alla chiesa di Agios Nikolaos, sono fra le postazioni migliori per osservare il calar del sole.
Santorini è un'isola vulcanica. Nessun pericolo ormai, soltanto paesaggi di straordinaria bellezza. I colori sulla caldera che si trova fra Oia e Akrotiri, durante il tramonto, sono uno degli spettacoli naturali più suggestivi di tutto il Mediterraneo. Santorini è un’isola vulcanica ed era anticamente di forma circolare, ma la devastante eruzione vulcanica del 1450 a.C. la ricoprì totalmente di lava, facendo sprofondare l’area centrale sotto il livello del mare e trasformandola in un autentico bacino.
Akrotiri - a sud-ovest di Santorini – è nota invce per la sua splendida spiaggia rossa e per la posizione strategica sulla caldera: il luogo migliore dove trovarsi al tramonto. Santorini non è fatta soltanto di mare e tramonti, ma anche di storia! A poca distanza, infatti, si trovano i resti dell’antica Akrotiri, risalenti all’Età del Bronzo. La cittadina fu distrutta e completamente sepolta dalla grande eruzione vulcanica del 1628 a.C.. La sua riscoperta è avvenuta soltanto nel 1967, epoca in cui furono portati alla luce numerosi edifici e affreschi splendidamente conservati. Questo sito archeologico – chiamato la ‘Pompei dell’Egeo’ – è il più importante dell’isola.
È dal faro del paese che bisogna attendere l’ora in cui i vigneti e i crinali scoscesi si tingono di rosa e il sole si spegne nel mare. L’atmosfera intrisa di magia rende quest’area una delle più interessanti per godersi il tramonto. Consigliamo, inoltre, di non perdere l’ormai celebre Red Beach, una spiaggia di sabbia vulcanica di colore rosso e nero, riparata tra le scogliere del medesimo colore. Il mare che bagna questa spiaggia è incredibilmente calmo e cristallino, davvero perfetto per fare snorkeling.