Muovete, cioè muoviti! La Repubblica Dominicana ti aspetta con il suo incredibile e appassionante mix di sole, mare, musica e scenari caraibici! La Repubblica Dominicana occupa la metà orientale dell’isola di Hispaniola, ed è la meta più visitata nei Caraibi. La sua fama di paese rilassante e baciato dal sole è del tutto meritata. Qui, infatti, si può tranquillamente trascorrere le proprie giornate sulle spiagge di sabbia incorniciate da acque cristalline e palme alte, o riempire le notti al ritmo di merengue e bachata, in compagnia del rum scuro. Noi di The World is Mine, vi presentiamo la perla dei Caraibi…
Hispaniola è l’isola dei Caraibi caratterizzata dalla morfologia più varia. Qui si trovano deserti e foreste pluviali tropicali, foreste di mangrovie e savana, mare e vette montane. CI sono molte opportunità per gli amanti del turismo, per vivere un viaggio davvero a contatto con la natura e con l’avventura.
I più sportivi – da queste parti – potrebbero concedersi il lusso – in una sola settimana – di osservare una cascata alta 150 metri aggrappati ad una corda, fare mountain bike lungo le piste sterrate in luoghi remoti, cavalcare le onde e il vento con il windsurf, fare trekking su una vetta di 3000 metri e oppure imbarcarsi e ammirare le balene megattere che nuotano placidamente nella baia di Samaná.
La Repubblica Dominicana è stata la prima colonia europea del Nuovo Mondo, e – con un certo orgoglio – i dominicani ricordano che Cristoforo Colombo sarebbe approdato proprio da queste parti. Mito o verità ? Difficile dirlo. Quello che è certo è che La Isabela è stata, senza dubbio, la prima città del Nuovo Mondo.
Per quanto riguarda la cultura dominicana oggi, la gente del posto è davvero orgogliosa dei ritmi sofisticati e inebrianti di merengue e bachata, i ritmi nazionali che si traducono in interminabili sessioni di ballo open air.
La spiritualità è una parte integrante della vita della Repubblica Dominicana. Le radici della religione sincretica, diffusa da queste parti, sono davvero complicate, ma il suo lato più spettacolare può essere vissuto in prima persona in una delle decine di coinvolgenti feste patronales, che si tengono in ogni città . Si tratta dei festeggiamenti in nome di un santo patrono che si svolgono a base di musica a tutto volume, incessanti e coloratissime processioni, feste di strada con cibo e divetimenti che possono protrarsi per diversi giorni, offrendo ai visitatori un’altra possibilità di vivere esperienze di viaggio uniche e indimenticabili.
E la cucina? Piatti e sapori tutti da scoprire! La gastronomia locale, infatti, è il risultato della combinazione di differenti culture e influenze. I piatti tipici dominicani sono un mix della cucina indigena e della tradizione spagnola e africana. Da provare, il sancocho (carne di manzo, Yucca, patata, platano, coriandolo e altri aromi), la bandera (riso bianco, fagioli e carne) e l’immancabile moro (fagioli, riso e carne stufata, talvolta persino con il cocco). Piatti semplici, ma ricchi di sapore e con un pizzico di fantasia, che ben si addicono ad un isola dove trascorrere straordinarie vacanze, specialmente rilassandosi in una delle sue straordinarie spiagge.