Tutti coloro che sono alla ricerca del Dharma sono in coda per il COMO Shambhala , l’ultimo e più alla moda complesso di Bali. Questo posto, circondato dalla foresta pluviale, è perfetto per allineare i propri “chakra”, scaricare i “chi” cattivi e recitare gli “Om”. La meditazione, a stretto contatto con la natura, non è mai stata più efficace: forse anche perchè, in questi vecchi monasteri Zen di montagna, nessuno si è mai preso cura dei vostri bisogni corporali. Ma qui lo faranno. I massaggi con olii tradizionali sono tra i più sublimi al mondo (il Berkeley a Londra se ne è addirittura appropriato) ed inoltre, viene servito il tè al limone e zenzero, peraltro copiatissimo ovunque, che pare operi una totale pulizia della mente. Maggiordomi personali si occuperanno del vostro bucato, vi porteranno da bere, bagneranno le vostre orchidee e stireranno i vostri vestiti indossando una giacca Nehru, il sarong, ed il tipico e solare sorriso balinese, invece delle divise e delle espressioni corrucciate delle loro controparti inglesi.
Nelle stanze da letto (tutte diverse l’una dall’altra, a proposito) troviamo legno di teak balinese ed antichità cinesi vicini a stravaganti letti a baldacchino vittoriani. Intorno potrete ammirare piscine che entrano nella giungla, giardini, cascate e i fuochi che vengono accesi quando fa buio. La cosa migliore, è che sentirete il tutto come se fosse vostro. Perchè al COMO Shambhala sarete trattati come residenti, piuttosto che come ospiti. Se pernotterete in una delle quattro residenze private, non avrete neanche occasione, per volere o per fortuna, di incontrare tutti gli altri ospiti: deciderete voi l’ora del cocktail, del massaggio e dei pasti. C’è anche il ristorante, ovviamente, ma quasi tutti preferiscono farsi portare il cibo dal maggiordomo… nelle ore più strane del giorno.
Un avvertimento: all’ingresso vi farete senz’altro un esame di coscienza: il legno meraviglioso del COMO Shambhala è stato ricavato da un nobile albero di teak di duecento anni che si sta estinguendo molto rapidamente, mentre il giardino con la cascata è alimentato da una sorgente che è stata venerata dalla popolazione locale per secoli. Restano solo da mostrarvi le migliori esperienze spirituali che, come tutto il resto d’altronde, hanno un prezzo, non proprio economico, da pagare.