La Corte di giustizia europea: vettori obbligati a risarcire i passeggeri
Le compagnie aeree sono tenute a fornire assistenza ai passeggeri il cui volo sia stato cancellato a causa di circostanze eccezionali, come l'eruzione del vulcano Eyjafjallajoekull: è quanto conclude l'avvocato generale della Corte di giustizia Ue, pronunciandosi sul caso di una passeggera irlandese, che ha chiesto un risarcimento a Ryanair per le spese sostenute a causa della cancellazione del suo aereo. Le conclusioni dell'avvocato generale, normalmente, si riflettono nelle sentenze della corte. Per quanto riguarda l'obbligo di assistenza, il vettore deve fornire gratuitamente pasti e bevande e, all'occorrenza, una sistemazione in albergo, un trasporto tra l'aeroporto e il luogo di sistemazione nonché mezzi di comunicazione. La passeggera irlandese chiedeva un risarcimento di 1.130 euro, cioè le spese sostenute per mangiare e dormire a Faro, dove è rimasta bloccata per tre giorni a causa della cancellazione del volo Ryanair per Dublino ad aprile 2010. La sentenza dei giudici europei sul caso dovrebbe essere emessa tra qualche settimana.
Fonte: Travel Quotidiano
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