Ho un po' di tempo in aeroporto, cosa mi offri?
Fantasia al potere o ingegno al servizio delle necessità? Forse un po' di tutti e due, di certo c'è che l'offerta degli aeroporti va sempre più oltre, raggiunge dimensioni impensabili fino all'altroieri. Motivo? Dare un qualcosa in più ai viaggiatori cosmopoliti, spesso costretti a lunghe soste.
Non manca, anche in questo caso, la classifica di rito e l'ha stilata il portale specializzato BlueSky con la top five dei modi (e luoghi) migliori per passare il tempo in aeroporto.
Partiamo per il viaggio. Una piscina in aeroporto, dopo che è stata realizzata, appare quasi una banalità. Ma sperare che il volo sia in ritardo mentre si sta nuotando nel pluripremiato Changi Airport, Singapore è un esperienza da provare.
Dovevano cambiare il mondo, qualche anno fa, come invenzione rivoluzionaria. Non ce l'hanno fatta i Segway, i motorini verticali per spostarsi in città e nei luoghi al chiuso. A Zurigo li hanno riesumati, e invece di ciondolare tra un negozio e un bar, i viaggiatori possono concedersi un tour guidato dell'aeroporto. E scoprire, in maniera divertente, qualche dietro-le-quinte della vita negli scali.
Ad Amsterdam Schiphol forse serve un po' più di programmazione per concedersi questo lusso. Ma l'effetto è assicurato. Matrimonio in aeroporto. Non passerete inosservati nel via vai di turisti con o senza valigia. La memoria non cancellerà mai quel giorno, soprattutto se avrete scelto anche il party in aereo, tutto per voi.
A San Francisco si può fare yoga. Decidete voi come e quando. Portatevi anche la musica. Nessun istruttore. Solo lo spazio a disposizione.
L'ultimo ha il nostro personalissimo voto. Ed è vicino, giusto a Monaco. Anche il nome è simpatico: NapCab. Isolato (acusticamente). Discreto. Chiudi la porta. Spegni la luce. Pisolino. Cos'altro vuoi di più da un aeroporto...
Fantasia al potere o ingegno al servizio delle necessità? Forse un po' di tutti e due, di certo c'è che l'offerta degli aeroporti va sempre più oltre, raggiunge dimensioni impensabili fino all'altroieri. Motivo? Dare un qualcosa in più ai viaggiatori cosmopoliti, spesso costretti a lunghe soste.
Non manca, anche in questo caso, la classifica di rito e l'ha stilata il portale specializzato BlueSky con la top five dei modi (e luoghi) migliori per passare il tempo in aeroporto.
Partiamo per il viaggio. Una piscina in aeroporto, dopo che è stata realizzata, appare quasi una banalità. Ma sperare che il volo sia in ritardo mentre si sta nuotando nel pluripremiato Changi Airport, Singapore è un esperienza da provare.
Dovevano cambiare il mondo, qualche anno fa, come invenzione rivoluzionaria. Non ce l'hanno fatta i Segway, i motorini verticali per spostarsi in città e nei luoghi al chiuso. A Zurigo li hanno riesumati, e invece di ciondolare tra un negozio e un bar, i viaggiatori possono concedersi un tour guidato dell'aeroporto. E scoprire, in maniera divertente, qualche dietro-le-quinte della vita negli scali.
Ad Amsterdam Schiphol forse serve un po' più di programmazione per concedersi questo lusso. Ma l'effetto è assicurato. Matrimonio in aeroporto. Non passerete inosservati nel via vai di turisti con o senza valigia. La memoria non cancellerà mai quel giorno, soprattutto se avrete scelto anche il party in aereo, tutto per voi.
A San Francisco si può fare yoga. Decidete voi come e quando. Portatevi anche la musica. Nessun istruttore. Solo lo spazio a disposizione.
L'ultimo ha il nostro personalissimo voto. Ed è vicino, giusto a Monaco. Anche il nome è simpatico: NapCab. Isolato (acusticamente). Discreto. Chiudi la porta. Spegni la luce. Pisolino. Cos'altro vuoi di più da un aeroporto...
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