Misteriosa ed elegante, San Pietroburgo fa bella mostra di se sulla Prospettiva Nevsky, non mancando di colpire al cuore i propri visitatori. Si tratta della più europea fra le città della Russia, caratterizzata da splendidi palazzi come quello d’Inverno dove si trova il celeberrimo Museo dell’Hermitage.
La sua storia è relativamente recente. Edificata nel 1709 per volere di Pietro il Grande, San Pietroburgo fu costruita unendo ben 101 isole che si affacciavano sul gelido Mar Baltico e proprio all’estuario del fiume Neva. Oggi viene chiamata – a ragione – la Venezia del Nord per i suoi canali dove si specchiano eleganti palazzi in stile italiano.
Noi di The World is Mine, vi suggeriamo almeno 10 cose da vedere e da provare, una volta arrivati a San Pietroburgo:
1) Museo dell’Hermitage
Non si può dire di essere stati a San Pietroburgo se non si è visto il Museo dell’Hermitage, uno dei 5 musei più importanti al mondo. La sua collezione vanta circa 3 milioni di capolavori d’arte, fra cui 60 mila esposti. Il cuore è costituito da 4 edifici risalenti, collegati tra loro da gallerie, e da quasi mille sale. Fondato nel 1764 è famoso per le sue collezioni di arte internazionale, fra cui molte celebri opere italiane. Merita una visita anche per ammirare il Palazzo d’Inverno, antica dimora degli zar.
2) Prospettiva Nevsky
Si tratta del il lungo viale rettilineo che attraversa interamente la città per 4 chilometri, partendo dal bellissimo Monastero Aleksandr Nevsky fino alla suggestiva guglia dell’Ammiragliato. E’ la strada principale che attraversa la città e ne inanella tutti i luoghi simbolo: da Piazza del Palazzo, dove si affacciano il Palazzo d’Inverno e lo Stato Maggiore, fino alle rive del fiume Neva, incrocia prima la Mojka, il Canale Griboedov all’altezza della Cattedrale di Kazan’, e più a sud la Fontanka quindi termina nuovamente lungo le rive della Neva.
3) Chiesa del Sangue Versato
Con le sue mille cupole, la Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato è uno dei simboli della città. Costruita come luogo di memoria per gli zar, fu chiusa durante l’era comunista e riaperta nel 1997. Ci vollero 24 anni per costruirla e 27 per ristrutturarla. Vale la pena visitarla per i mosaici che decorano le pareti interne, realizzati da 30 artisti, ed occupano una superficie di 7000mq.
4) Giardini Peterhof
Enorme parco, curatissimo, che si estende fra Baltico ed il Grande Palazzo per ben 100 ettari. Tra giardini fioriti e laghi artificiali incantati, il parco è chiaramente ispirato ai fasti di Versailles ed è improntato al più bello stile barocco di derivazione italiana.
5) Palazzo di Caterina la Grande
Stupefacente. Dall’architettura mozzafiato. Il celebre Palazzo di Caterina la Grande era la residenza estiva degli zar. Fu eretto per volere di Caterina in perfetto stile rococò e faceva parte del complesso architettonico di Carskoe Selo, nella città di Puškin a circa 25 km da San Pietroburgo. E’ universalmente conosciuto per la cosiddetta Infilata Dorata, che consiste sostanzialmente in un susseguirsi di stanze, comunicanti tra loro, lungo un unico asse. Inizia nella superba sala da ballo e termina nella stupenda camera d’ambra. Un tappa obblgata per respira la sontuosa magia della corte degli zar di tutte le russie.
6) Bere la miglior Vodka..
La Vodka è uno degli amori, neppure tanto segreti, del popolo russo. Si può trovare dappertutto, ma se non si sa dove andare è facile berne della peggior qualità sul mercato. Si beve in un solo sorso e, anche per questo, la vodka perfetta non ha sapore. Nelle cene tradizionali russe, anche d’affari, si usa pasteggiare a base di vodka. Le marche migliori sono la Tsarskaya qualità Oro, la Liubimyj Gorod o la storica Beluga.
7) Monastero Aleksandr Nevsky
Il più importante monumento cittadino. Fondato da Pietro il Grande, comprende la grande Cattedrale della Trinità (ad ingresso rigorosamente gratuito) che custodisce le spoglie di San Aleksandr Nevsky. Il suo cimitero storico raccoglie le spoglie dei più illustri cittadini di San Pietroburgo.
Sulle tracce di Dostoevskij
Gli ammiratori del celebre scrittore russo stabilirono il punto di partenza per i loro pellegrinaggi all’angolo tra vicolo Stoljarnyj e via Kaznachejskja, dove visse lo stesso Dostoevskij durante la stesura di Delitto e Castigo; ora al numero 7 di via Kaznachejskaja c’è una targa commemorativa. Dostoevskij ha collocato i protagonisti della sua opera vicino a casa sua, ma senza indicare gli indirizzi precisi. Gli studiosi e gli appassionati ritengono che non sia un caso, così si deve lavorare di fantasia, ma si ha la possibilità di scoprire un angolo di vera e antica San Pietroburgo.
9) La dolce vita notturna di San Pietroburgo
San Pietroburgo è sostanzialmente la capitale culturale della Russia. Le sue notti, bianche e non, sono popolate di vita e sono piene di cose fare e locali da visitare. Dal teatro alla musica classica e jazz, dal rock alla disco, San Pietroburgo offre i migliori locali di tendenza di tutta la nazione. Locali come il Club Griboedov, il Dom byta, il Jesus sono al top in ogni stile, ma in giro per la città vi sono numerosi altri locali, bar e birrerie dove trascorrere notti all’insegna del divertimento.
10) Shopping a San Pietroburgo
Ci sono molti buoni motivi per fare shopping a San Pietroburgo e non sono tutti quanti legati alla convenienza, pure innegabile. In città, infatti, potrete trovare Ambra di eccellente qualità a prezzi ragionevoli e lavorata con classe. Se cercate qualcosa di esclusivo, vi dovrete rivolgere alle specialità gastronomiche, in primis al Caviale: il migliore che potrete mai comprare. Oppure alla Vodka, stando attenti ai corretti quantitativi da imbarcare per il ritorno. Un souvenir a buon mercato, e davvero speciale, è rappresentato dalle tradizionali matrioske, che – come potrete vedere – sono una tradizione ancora viva e caratterizzata da raffinate lavorazioni a mano e temi innovativi. Evitate i prodotti da pochi soldi e prediligete le produzioni di classe.