Uno degli aspetti più intriganti di New York è quello di sapere accogliente: tutti, anche se non ci sono mai stati, pensano subito di conoscerla già, e tutti, una volta arrivati, si sentono come a casa perchè riescono a orientarsi in poche ore grazie a una disposizione molto semplice delle strade. Il fatto di averla già vista al cinema, in Tv, di averne amato le start e le rockstar, di essere cresciuti con la leggenda della Big Apple è sicuramente uno dei suoi punti di forza, ma non basta. New York, infatti, è in grado di meravigliare il viaggiatore continuamente, riservando sorprese a non finire.
La severa bellezza del Queensboro Bridge, i grattacieli che svettano sullo skyline cittadino, il palazzo dell’Onu, le residenze signorili di Sutton Place, il Chrysler, l’Empire State Building e intravedere altri ponti e altri palazzi in fondo alla punta dell’isola è un’esperienza a dir poco eccitante. Sembra di esserci già stati, ma avvicinandosi si notano tante cose da scoprire. La verità è che New York è speciale, perché speciali sono i suoi abitanti.
Central Park è un ottimo esempio dello stile di vita dei newyorkesi. Se da un lato questa metropoli brulica di persone che si dirigono o tornano frettolosamente a lavoro, dall’altra – nelle stesse ore – ci sono persone che si rilassano in uno dei più bei parchi urbani al mondo. Questo placido rettangolo verde incastonato tra le folli strade della city rappresenta il vero polmone di Manhattan.
L’idea di creare una riserva naturale nel centro di New York fu espressa per la prima nel 1844 dal poeta e giornalista William Cullent Bryant, ma ci vollero molti anni per convincere le autorità a non cedere alle richieste dei costruttori edilizi. Infine, è stato organizzato un concorso per individuare il miglior progetto per il parco ed i vincitori, il designer di paesaggi Frederick Law Olmsted e l’architetto Calvert Vaux, poterono così dare il via alla sua costruzione nel 1860.Impiegarono 16 anni li per realizzare il loro sogno di creare un maestoso parco nel centro di quella che era già una delle più grandi città del mondo. Il loro successo nel trasformare uno spazio pressochè selvaggio in una piacevole area rurale con tanto di boschi, laghi e prati, è stato ampiamente apprezzato e furono anche incaricati di pianificare parchi in altre parti degli Stati Uniti, tra cui Capitol Hill a Washington.
Chi cerca arte e cultura a New York non rimarrà deluso. Due musei rappresentano senza ombra di dubbio il gusto cittadino per le avanguardie: il Moma e il Guggenheim.
Il Moma si trova sulla 53° strada, tra la Quinta e la Sesta Avenue. Ha avuto una straordinaria importanza per lo sviluppo dell’arte moderna ed è stato spesso e volentieri considerato il principale museo d’arte moderna del mondo. Rinnovato nel 202 dall’architetto giapponese Yoshio Taniguchi, ha quasi raddoppiato gli spazi a disposizione e rappresenta oggi uno splendido e brillante esempio di architettura contemporanea.
E infine lo shopping! Cosa c’è di più rappresentativo dello shopping a New York? E’ di pochi giorni fa la notizia che Airbnb è pronta a lanciarsi nel business dei tour di New York e ha deciso di inaugurare l’iniziativa con Sarah Jessica Parker. ‘Un’indimenticabile esperienza di shopping di scarpe’, si legge nell’annuncio che sottolinea la conduzione di Carrie Bradshaw, una delle protagoniste della serie cult di ‘Sex and the City’, che porterà a spasso per la città tutti i fan dello shoppng sfrenato. Un’iniziativa da non perdere…
